La televisione americana, per quanto lontana, va comunque raccontata. La televisione degli Stati Uniti, piena di ironia e di satira. Stracolma di format eccessivi e talvolta apprezzabili, che solo a spazzi, noi italici, possiamo ammirare mediante la nostra striminzita televisione satellitare. Tra tutto e tutti, però, spiccano i salottini di intrattenimento di David Letterman e di Jay Leno. Ed è proprio di questo secondo che oggi, noi di ScavicchialaNotizia, vi vogliamo parlare. Dopo ben 17 edizione di gran successo, una difficoltà solo iniziale a farsi apprezzare dal pubblico americano abituato all'istrionico David Letterman, Jay Leno abbandona il Tonight Show. Al suo posto arriva Conan O'Brien. A tal proposito, quindi, vi proponiamo un articolo de Il Messaggero. Buona lettura:
Tv, Jay Leno addio: al Tonight Show, arriva il gigante rosso Conan O'Brien
Commozione per l'ultima puntata dopo 17 anni di successi
Commozione per l'ultima puntata dopo 17 anni di successi
NEW YORK (30 maggio) - E’ durata diciassette anni, una cavalcata sempre sorridente, anche nei momenti più bui della storia di questi anni. Ieri sera, il 59enne comico Jay Leno ha detto addio al suo pubblico e con gli occhi rossi e la voce lievemente incrinata dalla commozione ha chiuso un’era televisiva: il suo show, in onda durante la settimana dalle 23:35 sulla Nbc ha seguito gli avvenimenti americani con un tocco sempre leggero e onesto, che lo ha reso il più popolare fra gli show notturni. Leno ha ieri ceduto il testimone al suo successore, Conan O’Brien, che ha avuto ospite nel programma per uno scambio di battute. Ma il resto dell’ora è trascorso senza grandi differenze dalle puntate precedenti. Niente ”gran finale”, cioé. Anzi, fedele alle sue tradizioni populiste e buoniste, Leno ha salutato milioni di telespettatori chiamando sul palcoscenico i 68 bambini nati al personale che ha lavorato e collaborato con lui durante gli anni dello show: «Tutti mi chiedono quale sia la mia eredità.... Eccola!» ha detto, accogliendo la folla di bambini, ragazzini e giovani al suo fianco. «Diciassette anni fa, quando ho cominciato, io avevo i capelli neri e il presidente era bianco» così Leno ha aperto lo show, sottolineando come attraverso gli anni sia diventato completamente canuto mentre il Paese ha imboccato una via rivoluzionaria ed eletto un presidente di colore. Accolto da applausi scroscianti, ha poi ringraziato la sorte che gli aveva regalato ”due mandati di Clinton e due di Bush”: le battute politiche di Leno sono infatti state spesso così felici ed efficaci da pesare sul dibattito elettorale e da influenzare l’opinione pubblica. Eppure il suo sforzo di essere equo, di non apparire fazioso, è anch’esso stato una delle sue più ammirate caratteristiche.Leno rilevò il programma da Johnny Carson, l’amatissimo intrattenitore che aveva perfezionato nel corso di 30 anni di carriera il formato dello show serale fatto di comicità e interviste.
All’inizio Leno dovette lottare duramente per conquistarsi il pubblico, che gli preferiva il rivale David Letterman, della Cbs. La rivalità fra i due è stata spesso paragonata a quella che divideva negli anni ’60 i Beatles dai Rolling Stones, ed è durata fino ai nostri giorni. Ancora oggi Leno è visto come il ”comico delle famiglie”, un tantino qualunquista, mentre Letterman è considerato l’intellettuale cerebrale, di tendenze sicuramente liberal. Molti si sono chiesti in questi ultimi mesi perché mai la Nbc abbia deciso di trasferire il Tonight Show a Conan O’Brien, il comico dai capelli rossi che gestiva il programma immediatamente seguente quello di Leno, a mezzanotte e mezzo. O’Brien ha anch’egli un pubblico molto affezionato, ma è un personaggio del tutto diverso da Leno: non è ”nato” come comico ma come scrittore (era uno degli autori dei Simpson e dei testi di Saturday Night Live), ed ha una comicità vagamente surreale, semmai più vicina a quella di Letterman che a quella di Leno. Ma la Nbc aveva preso questa decisione cinque anni fa, nella convinzione che Leno stesse ”invecchiando” e che O’Brien stesse ammorbidendosi, e che un passaggio di testimone avrebbe aiutato l’audience. Invece Leno è cresciuto nella sua popolarità e ha trovato una nuova gioventù, grazie soprattutto alla crisi della presidenza Bush, che è diventata oggetto di ironia graffiante e incessante e ha tenuto il pubblico incollato al video. E O’Brien è diventato se possibile anche più ”alternativo”, conquistando il pubblico più giovane e notturno.Per cercare di salvare il salvabile, la Nbc ha in qualche modo recuperato Leno, al quale affiderà a cominciare da settembre un nuovo programma, più apertamente comico, in prima serata, e per ospitarlo ha drasticamente tagliato vari altri programmi, incluso il giallo ”Life” (che pure riscuoteva un dignitoso successo di pubblico). Intanto lunedì milioni di americani si piazzeranno incuriositi davanti alla tv e alla Nbc. Come si comporterà Conan? I suoi sostenitori tifano senza mezze misure, anche perché il gigante rosso si è portato con sé a Los Angeles tutta la popolare corte di autori e ”spalle”, inclusa la famosa band di Max Weinberg (noto al pubblico mondiale per essere anche il batterista di Bruce Springsteen).
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