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mercoledì 31 dicembre 2008

SCAVICCHIA TV DÉJÀ VU 2008:UN ANNO DI TELEFILM


Rai 2 e Italia 1 sono ormai le reti che dedicano più spazio alle serie d’importazione USA.
Per quanto concerne Rai 2, il 2008 ha confermato e consolidato per la seconda rete di stato i successi degli anni passati.
I procedurali made in CBS come NCIS (che sta vivendo un autunno d’oro quasi in tutti paesi), Criminal Minds, Senza traccia e Cold Case sono stati i punti saldi della programmazione seriale di Rai 2.
Le avventure paranormali di Ghost Whisperer hanno confermato il loro successo estivo (più difficoltà nella proposizione in garanzia). Anche Close to Home e Num3ers hanno trovato un loro pubblico in estate.
In daytime si segnala anche il successo di The District (che ha retto a livelli accettabili anche in autunno-inverno).
I seriali hanno invece continuato a trovare maggiori difficoltà su Rai 2: dalle Casalinghe Disperate con il loro 9%, al bel Brothers & Sisters in estate fino al recente Private Practice o a Lost (ormai relegato solo al periodo estivo).
Italia 1 dal canto suo ha, invece, visto confermare la solidità del brand CSI nelle sue varie forme (e località). Nei venerdì autunnali è riuscita la proposizione del nuovo procedurale NBC Life come lead out di CSI (Miami in questo caso).
E sul finire del 2008 Italia 1 ha trovato anche un nuovo successo: Merlin della BBC.
Sul fronte delle delusioni, si notano i recenti Sarah Condor e Bionic Woman. E Grey’s Anatomy ha subito i colpi della terribile concorrenza del lunedì sera autunnale calando rispetto alle stagioni precedenti.
La seconda serata è stata un’altra fascia chiave per la proposizione di telefilm da parte di Italia 1: da Heroes (che ha trovato una sua collocazione) a Nip/Tuck passando per Prison Break fino alle puntate conclusive di Six Feet Under.
Telefilm per teenagers l’hanno fatta da padroni nell’offerta seriale pomeridiana (segnando ottimi risultati come nei casi di Hannah Montana o più fredde accoglienze come per Wildlfire).
L’estate ha anche confermato il declino di Ugly Betty (spostata in seconda serata).
Tra le due ammiraglie è stata certamente Canale 5 quella a rischiare maggiormente in campo di serialità USA.
Dr House in primavera ha subito un calo sotto i colpi delle fiction Rai (forse danneggiato dalle scelte di programmazione della rete). In estate l’ammiraglia del biscione ha deciso di tentare la sorte con I Tudors e Dirty Sexy Money. Scommessa non riuscita, ma certamente coraggiosa ed apprezzabile.
Rai 1 si è limitata come al solito alle Sorelle McLeod nei pomeriggi estivi accompagnate a mezzodì dalla porta sfiga più famosa del mondo: Jessica Fletcher.
Rai 3 ancora una volta non ha voluto valorizzare Medium, relegato a gennaio con una messa in onda che sembrava voler dire un “prima finisce, meglio è”.
Rete 4 ha preferito dedicarsi alle produzioni europee. Da segnalare, oltre ai soliti prodotti tedeschi e francesi, l’inglese Robin Hood che dopo una buona partenza si è perso nelle sere d’estate.
Naturalmente questa è solo una breve panoramica: tra mattinate, pomeriggi, seconde serate e persino notte fonda (come il povero Weeds) molti telefilm sono andati in onda in questo 2008 che si sta per chiudere. Molti dei quali, appunto, relegati ad orari infelici.

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